Inizio questo articolo con una notizia importante: dal 21 marzo 2021 Google eliminerà definitivamente l’indicizzazione delle versioni desktop di siti web ed ecommerce.
Non basterà più progettare le pagine web guardando prima la versione desktop e poi quella da mobile ma bensì il contrario. Sarà fondamentale comprendere come ingaggiare un’audience sempre più connessa da Smartphone, in mobilità e sempre meno da PC e Mac.
Dal 2016 Google ha lanciato l’indicizzazione mobile e ormai da tempo le indicazioni per i webmaster e per i SEO erano di assicurarsi che il sito desktop e mobile fossero sincronizzati, da tutti i punti di vista: contenuto, collegamenti, ecc. Si è dato per scontato che la scansione e l’indicizzazione della versione desktop di un sito fosse conseguente alla versione mobile.
Finché è arrivata la dichiarazione di John Mueller che, fissando un preciso limite temporale conferma che Google escluderà tutti i contenuti desktop.
Questo cambiamento avrà forti ripercussioni per la SEO ai fini del posizionamento di tutti i siti web attualmente presenti su Google.

La svolta, il passaggio al mobile-only.
Già dal 2015 il numero di ricerche effettuate da dispositivi mobili è maggiore di quelle da computer/desktop. Non dico nulla di nuovo, ci siamo già resi conto che la maggioranza dei visitatori arriva sul nostro sito web/ecommerce, da smartphone.
Nel 2016, con il mobile-first, Google ha dato sempre più importanza ai contenuti e alla struttura dei dispositivi portatili come appunto smartphone e tablet.
Al giorno d’oggi il design, la velocità di caricamento delle pagine, le CTA (call to action), i contenuti ed il percorso per le conversioni, devono essere pensati e progettati prima di tutto per una migliore fruizione da mobile.
Cosa comporterà questa novità per il tuo sito?
Tutte le pagine del tuo sito o del tuo ecommerce, le immagini e tutte le risorse collegate, non ottimizzate per il mobile verranno eliminate dall’indice di Google. Questo comporterà un probabile ribaltone (in positivo o in negativo) nel posizionamento, nelle gerarchie e nel traffico di ricerca.
Un cambiamento epocale per la SEO!
Ecco cosa ha detto John Mueller, Webmaster trends analyst Google:
“Pertanto, quando un sito viene spostato sulla mobile first indexing, elimineremo tutto ciò che si trova solo sul sito desktop. Essenzialmente lo ignoreremo.”

Le web agency dovranno cambiare modo di lavorare!
La prima domanda che dobbiamo porci nella realizzazione di un sito ottimizzato SEO (soprattutto se è un ecommerce) è la seguente:
Riusciremo a farci trovare dagli utenti, farci acquistare dei servizi o dei prodotti, creare esperienze, dare emozioni, interagire, dare assistenza e informazioni solo tramite uno Smartphone?

Come capire se il tuo sito è a rischio?
La prima cosa da fare è analizzare come il tuo sto web viene visto agli occhi di Google (lato mobile), verificando se potrà subire penalizzazioni nelle prossime settimane.
Si tratta di un Check-up Mobile SEO che mostra immediatamente se ci sono criticità particolari del tuo sito lato mobile.
Se vuoi ricevere gratuitamente questo check-up, compila il modulo di richiesta entro il 20 Marzo 2021.